Pollenzo (Cuneo) – Nata Arci Gola e fondata Bra nel 1986 da Carlo Petrini, Slow Food diventa internazionale nel 1989 come “Movimento per la tutela e il diritto al piacere” e un manifesto d’intenti che pone l’associazione come antidoto alla “Follia universale della “fast life” e “Contro coloro, e sono i più, che confondono l’efficienza con la frenesia, a cui proponiamo il vaccino di un’adeguata porzione di piaceri sensuali assicurati, da praticarsi in lento e prolungato godimento”.
Valori condivisi dal comitato organizzatore della Granfondo Bra Bra Specialized Dalle Langhe al Roero, che oggi nell’incantevole cornice di Pollenzo ha festeggiato il nuovo record di iscritti con 2500 adesioni, superando quello fatto segnare nella stagione 2017, quella dei festeggiamenti del venticinquennale, con 2400 iscritti.
Una storia che sembra scritta a fatica con una delle macchine da scrivere costruite nel 1873 e custodite tra gli oltre trecento strumenti per la scrittura che custodiscono il Museo della Scrittura Meccanica braidese. Una storia che trae origine dalla passione per il ciclismo degli abitanti di questo straordinario lembo di terra piemontese che conservano gelosamente alcune testimonianze dell’amore per il ciclismo, nel museo della bicicletta di Bra. Un copione che sembra scritto dal registra braidese Stefano Sardo. Il sole che illumina per l’intero weekend la città romana di Pollentia, cara a Re Carlo Alberto, gli appassionati di questa affascinante attività sportiva che sabato mattina iniziano a popolare la piazza ammirando le novità proposte da Specialized, Dorelan, gustando il prelibato Caffè Vergnano, sottoponendosi al massaggio rilassante effettuato nello stand della Reaction.
Se la Zizzola, costruzione che nasce sulla sommità del più alto colle braidese, Monteguglielmo, ed è considerata la “Casa dei braidesi” nelle cui sale i cittadini ritrovano le tracce del mondo di cui sono figli e nipoti, Pollenzo è ormai diventata anche la “Casa dei ciclisti”.
Le ore corrono veloci, la Granfondo Bra Bra Specialized Dalle Langhe al Roero prende forma e gli organizzatori lavorano per tutelare il diritto al piacere di pedalare e scoprire il territorio. Anche lo stand del circuito Coppa Piemonte propone un’adeguata porzione di piaceri sensuali, da praticarsi in lento e prolungato godimento. Un’offerta raccolta nell’abbonamento alle cinque prove in programma, oltre all’opportunità di iscriversi usufruendo della quota e trattamento agevolato alla Top Dolomites Granfondo, prova jolly. Abbonarsi al circuito vuol dire entrare a far parte della più grande famiglia di appassionati del mondo della due ruote che anche quest’anno con i suoi 950 abbonati si conferma come il circuito più partecipato e prestigioso.
Nel pomeriggio di sabato Sandro Stevan, annuncia in diretta Facebook, il nuovo record di iscritti. Ma i primi festeggiamenti sono rimandati alla cena di gala che si è tenuta all’interno delle Tavole Accademiche di Pollenzo. Tra gli ospiti anche Chris Bangle inventore delle panchine giganti, ormai attrazione simbolo dell’Alta Langa.
Corre veloce la Granfondo Bra Bra Specialized Dalle Langhe al Roero, proprio come il bolide realizzato dall’azienda Italdesign Giugiaro che precede il lungo serpentone di partecipanti che escono dall’abitato di Pollenzo. Il rombo della Italdesign Zerouno è la colonna sonora di questa nuova avvincente edizione dell’evento. L’auto ha un costo di 2,4 milioni di euro e fa sognare molti appassionati di motori.
Prima del via ufficiale è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Walter Molini. Un appassionato ciclista di Masera, amico della Coppa Piemonte deceduto pochi giorni or sono a seguito di una caduta mentre era in bicicletta. Per undici minuti i partecipanti alla seconda prova della Coppa Piemonte sfilano all’interno di Pollenzo per dirigersi al chilometro e zero. Uno straordinario momento che avrebbe stimolato anche lo scrittore braidese Gianni Farinetti.
Colline pettinate a vigneti, il nastro d’asfalto che emergere tra il rigoglioso verde delle colline e la cornice delle montagne che circondano il territorio imbiancata dalla neve, dominata dal Re di Pietra (Monviso) questo lo straordinario spettacolo naturale in cui si svolgono le tre prove.
Nel percorso corto si impongono Alberto Merli (Pedale Godiaschese), alla sua prima vittoria assoluta, e Monica Viale (GS Passatore). Nella Mediofondo successo in volata per Fulvio Rosso (Roero Speed Bike) che regola in volata Aldo Ghiron (DottaBike). Tra le donne è l’aquilana, ambassador Specialized, Chiara Ciuffini (Team Procycling Promotech) a dominare la gara. Molto attesa la prova regina, la Granfondo. A partire con il favore del pronostico è Andrea Gallo (Team Isolmant Specialized) che ha vinto le ultime sette edizioni della manifestazione, mentre nella prova femminile è favorita la sua compagna di squadra Simona Parente.
Quest’ultima riuscirà a conquistare la terza vittoria alla Granfondo Bra Bra Specialized, mentre il pinerolese Davide Busuito (Team De Rosa Santini) erediterà lo scettro da Gallo indossando per la corona fatta realizzare dal comitato organizzatore per i due vincitori della prova regina.
Il ricco pranzo gourmet preparato dalla brigata delle Tavole Accademiche e la premiazione finale che ha visto la consegna di ben quattro biciclette Specialized tra le prime dieci società della classifica per team.
Passa agli archivi una straordinaria edizione della Granfondo Bra Bra Specialized che entra di diritto tra le otto regine degli eventi granfondistici nazionali e internazionali. Uno straordinario successo per questa manifestazione che dopo dieci anni celebra anche l’uscita di scena del sindaco di Bra Bruna Sibille, che resterà comunque sempre al fianco degli organizzatori di questo evento.
Le classifiche della manifestazione elaborate dal timing Mysdam
Classifica Percorso Mediofondo Coppa Piemonte
Categoria Femminile 1: Georgina Makhandi (Bicistore Cycling Team)
Categoria Femminile 2: Valentina Castellino (GS Passatore)
Categoria Femminile 3: Rollini Tamara (Cycling Team Center)
Categoria Gentleman 1: Danilo Riva (Roero Speed Bike)
Categoria Gentleman 2: Stefano Carbone (Rodman Azimut Squadra Corse)
Categoria Junior: Aldo Ghiron (Dottabike)
Categoria Senior 1: Fulvio Rosso (Roero Speed Bike)
Categoria Senior 2: Luca Roberi (Dottabike)
Categoria Super Gentleman A: Guido Balocco (Bandito)
Categoria Super Gentleman B: Ezio Querio (Gs Passatore)
Categoria Veterani 1: Marco Grimaldi (Team Marchisio Bici)
Categoria Veterani 2: Paolo Bruno (Asd TNTeam)
Classifica Percorso Granfondo Coppa Piemonte
Categoria Femminile 1: Elisa Parracone (GS Passatore)
Categoria Femminile 2: Barbara Zambotti (Somec MG.K Vis LGL)
Categoria Femminile 3: Elisabetta Debernardi (Rodman Azimut Squadra Corse)
Catgeoria Gentleman 1: Emanuele Motta (DT Bianchi)
Categoria Gentleman 2: Angelo Dal Ponte (Caviriò Pro Team)
Categoria Junior: Lucas Negro (Dottabike)
Categoria Senior 1: Andrea Gallo (Team Isolmant Specialized)
Categoria Senior 2: Romolo Gentile (Rodman Azimut Squadra Corse)
Categoria SuperGentleman A: Fulvio Magnaldi (Team De Rosa Santini)
Categoria Veterani 1: Michele Rezzani (Cannondale AG Cores FSA)
Categoria Veterani 2: Stefano Prandi (Bicistore Cycling Team)
Classifica team
GS Passatore km 24887
Rodman Azimut Squadra Corse 23949
Jolly Europrestige 6950
Brontolo Bike 6093
Team Cycling Center 5803